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Shatush rame, come (e perché) farlo!

Come tutte le nostre amiche lettrici dovrebbero ben sapere, lo shatush è una fantastica tecnica di colorazione dei capelli, in grado di proporsi come alternativa più efficace ai più classici colpi di sole, tanto di moda fino a qualche anno fa (o, meglio, prima che nuove tecniche di innovazione in fatto di colori entrassero di prepotenza nei saloni di bellezza di tutto il mondo). Lo shatush è, in altri termini, una tecnica di decolorazione che punta a garantire un aspetto più naturale, con una colorazione più chiara sulle punte. Una tecnica che, in buona evidenza, è applicabile a qualsiasi tipologia di chioma, e che negli ultimi tempi è stata declinata con particolare fortuna nella versione con shatush rame.

Shatush rame per chiome non chiare

Sebbene molte donne siano convinte che lo shatush sia una tecnica di colorazione adatta solamente a chi ha già una chioma chiara, e che possa così ottenere una graduale decolorazione sulle lunghezze, è bene ricordare che in realtà lo shatush può essere ben adattato anche sulle chiome non proprio chiare, fino ad arrivare alla sua applicazione sui capelli scuri. Per quanto ovvio, essendo lo shatush una decolorazione, il risultato non sarà un biondo, bensì un altro tono come, ad esempio, un fantastico shatush rame, da declinare in maniera personalizzata sul rosso, sull’arancio o su tante altre varianti intermedie. Il vantaggio dello shatush è d’altronde quello di poter essere in grado di risaltare qualsiasi tono naturale e, certamente, il rame è uno di principali candidati per potersi abbinare al nero o al marrone.

Shatush rame, anche con chiome chiare

Naturalmente, è possibile ottenere lo shatush rame anche con i capelli chiari. Per poter avere dei riflessi rossastri sui capelli biondi o su quelli castano chiari, sarà sufficiente decolorare la parte desiderata, seguendo le stesse regole di un comune shatush, e quindi tingere la zona con il colore desiderato (in questo caso, una variante del rame). Il risultato sarà sicuramente molto particolare, e potrà ben valorizzare il contrasto di toni chiari / medi.

Shatush rame, meglio affidarsi a un professionista

Colorare i capelli con lo shatush rame è possibile anche a casa propria. Tuttavia, come sempre abbiamo avuto modo di sottolineare sulle nostre pagine, non vi consigliamo di riprodurre questa tipologia di decolorazione a casa vostra, preferendo invece ricorrere a un professionista. Di fatti, lo shatush è una tecnica relativamente complessa, che meriterebbe di essere seguita e gestita da un hairstylist professionale, e non certo da un curatore “amatoriale”. Il parrucchiere riuscirà non solamente a predisporre una perfetta tecnica di colorazione con lo shatush, quanto anche – e soprattutto – effettuare una preventiva fase di analisi che vi permetterà di scoprire se lo shatush rame sia effettivamente quel che fa per voi e se, in aggiunta, vi possano essere delle buone alternative ai vostri fini di stile.

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Manutenzione dello shatush rame

Lo shatush rame non è una colorazione che richiede particolari manutenzioni rispetto alla media delle tecniche di colorazione. Anzi, considerando che la bellezza dello shatush poggia proprio sulla valorizzazione dei contrasti e della ricrescita sulle lunghezze, non dovrete più essere ossessionate dalla stessa ricrescita, limitandovi a godere dell’effetto contrasto sull’estensione della chioma.

Pertanto, sebbene sia una tecnica di colorazione mediamente più costosa delle altre, è bene evidenziare come tale tecnica sia effettuata generalmente poche volte l’anno, e come non richieda specifica e costante manutenzione. Insomma, un investimento di stile un po’ più oneroso, per un bel risultato protratto nel tempo. Non vi assicuriamo che potrete dimenticarvi del parrucchiere ma, almeno, riuscirete a distanziare e ridurre il numero degli interventi di “ritocco” sulla chioma. Non male, no?

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