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Tagli di capelli da uomo in stile pompadour: come ottenere un look retrò-chic

Fascino senza tempo e senza età: è questo l’effetto di uno dei tagli più belli della storia, in voga a partire dal Settecento. Stiamo parlando del taglio alla Pompadour, conosciuto e apprezzato dagli uomini di tutto il mondo, grazie al ciuffo super voluminoso portato all’indietro. Rientra nella categoria dei tagli vintage, a cui più nessuno riesce a resistere. Certo, per realizzarli c’è bisogno di una base concreta di capelli, preferibilmente lisci, ma in linea di massima, quel che conta è sapere che la parte superiore deve avere una lunghezza nettamente maggiore rispetto alla nuca e ai lati, dove è possibile anche portare i capelli rasati e/o sfumati. Insomma, se il vostro obiettivo è quello di catturare l’attenzione di chiunque vi possa passare davanti, allora il taglio alla pompadour è senza dubbio la scelta ideale, per donarvi un aspetto non solo diverso dal solito, ma retrò-chic, per essere comunque al passo con la moda. E chi l’ha detto, poi, che per essere trendy bisogna rinunciare al vintage? Niente di più sbagliato, e infatti la conferma arriva proprio dalle ultime sfilate di moda dei più grandi marchi italiani, e non solo! Vecchio non sempre vuol dire rovinato, e in questo caso, più innovativo di così, proprio non si può! Siete curiosi di scoprire quali sono i segreti che si celano dietro questo fantastico e super stiloso taglio di origine vintage? Ecco qualche dettaglio! 

4 versioni bellissime del taglio alla pompadour tra cui scegliere per uno stile retrò-chic

Varianti del taglio alla Pompadour

Molti di voi non sanno che il taglio alla pompadour, negli anni, ha attraversato moltissime generazioni, che lo hanno portato a diversificarsi in più varianti. Certo, la base del ciuffo è sempre la stessa, e non potrebbe essere diversamente, ma quel che cambia è il modo di portarlo. Scopriamo insieme come distinguere i vari modelli, e come scegliere quello più adatto alle proprie conformità ed esigenze. 

Pompadour classico 

La versione più classica è quella che va sicuramente per la maggiore, proprio perché rappresenta in tutto e per tutto il periodo storico in cui è stato lanciato. Più corti, ma non troppo, sui lati, i capelli vengono lasciati più lunghi al centro per poi essere pettinati verso l’alto e all’indietro col phon: sono i passaggi essenziali che vi garantiscono di poter fissare il taglio con un po’ di gel o la cera, al fine di avere la capigliatura intatta per tutto il giorno. Per un viso regolare ed equilibrato, non eccessivamente rotondo, è senza dubbio l’opzione ideale per valorizzare i propri lineamenti. La lunghezza, altezza e precisione del ciuffo dipendono dal vostro gusto, ma soprattutto dalla capacità di saper poi gestire la situazione senza l’aiuto di un professionista. Pertanto, se siete sempre di corsa e non avete modo né tempo di dedicarvi con tranquillità allo styling, allora meglio lasciar perdere!  

Pompadour moderno 

Spettinato e leggermente disordinato, è questa la versione alternativa del taglio alla pompadour moderno più in voga. La differenza, sostanzialmente, consiste nello styling: anziché lisciare i capelli con il pettine, ci si concentra sul modellare leggermente le ciocche in modo da ottenere un effetto bed-head, della serie “mi sono appena svegliato”. Si adatta particolarmente a chi ha i capelli mossi o ricci, o difficili da domare. Ma anche a chi desidera ottenere un aspetto un po’ più selvaggio e irriverente.

Pompadour con la riga 

La riga, come saprete, è uno dei simboli più classici di un taglio retrò, e quale modo migliore di esaltarla se non abbinandola al taglio pompadour? In questo caso la chioma viene spostata verso un lato, del tutto o solo come idea di direzione, al fine di evidenziare appunto la riga. In tutti i casi, la lunghezza dei capelli e l’altezza del taglio sono a vostra discrezione. Lo si può portare in versione ordinatissima tirata al massimo, o anche più disinvolta, magari con effetto più wavy.

Undercut pompadour 

Per chi ama la praticità e non ha molto tempo a disposizione per dedicarsi tranquillamente allo styling del taglio alla pompadour, c’è una versione più discreta da provare. In questo caso, è possibile portare i capelli cortissimi ai lati, e anche sfumati, al fine di evidenziare il contrasto con la lunghezza del ciuffo al centro della chioma. Si chiama undercut pompadour: è il momento ideale per abbandonare l’atmosfera da bravo ragazzo e osare con delle linee ornamentali sulla parte corta o, addirittura, una rasatura quasi a zero per ottenere una versione mohicana.

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