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Tagli

3 tagli capelli anni 90 tornati di moda

Per alcuni, se non per molti, gli anni ’90 hanno segnato la rivoluzione nel campo della moda. Non solo per quanto riguarda il modo di vestirsi o di truccarsi, ma soprattutto di portare i capelli. Li ricorderete come gli anni delle pettinature ben fatte, della coda alta tirata con i ciuffi laterali, o dei piccoli chignon portati bassi ma anche alti, e ancora delle trecce laterali in stile “Pippi Calzelunghe”. Bellissime, divertenti e anche alla moda: era questo lo stile di cui tutte le donne si facevano portavoce. E oggi, a distanza di ben più di 30 anni, si respira nell’aria un non so che di ritorno agli anni ’90. Ed è proprio vero quando dicono che la ruota gira, perché in questo caso è girata anche per la moda dei capelli. Ma al di là delle pettinature, ve li ricordate i tagli di quegli anni? L’intramontabile taglio alla Rachel ha segnato la memoria di tutte le donne, in onore del personaggio di Friends interpretato da Jennifer Aniston insieme ad altre celebrità. Un bob medio, decisamente sfilato ai lati ma scalato anche dietro, che oggi torna sulle passerelle delle sfilate più importanti del mondo ad incantare ancora una volta, proprio come accadeva negli anni ’90. Se siete curiose di scoprire quali sono i tagli tornati di moda di quegli anni, allora siete nel posto giusto! Scopriamoli insieme.

 Quali sono i tagli tornati dagli anni ’90?

Effetto Spice Girls

Sono tornati in veste del tutto moderna, le acconciature e i tagli che hanno fatto letteralmente impazzire proprio tutti, negli anni ’90. L’effetto Spice Girls si fa portavoce di caschetti, frangette e acconciature tutte mollette e treccine, perché del resto si sa che i capelli anni 90 sono frizzanti, spensierati e pop, proprio come loro, le ragazze speziate. L’abbinamento alla riga centralissima di questi tagli è caratterizzato dalla presenza di frangette a tendina: un nuovo modo di incorniciare il volto, che sta già spopolando da un bel po’. 

Il caschetto di Posh Spice 

Avete amato il caschetto di Victoria Beckham, e in realtà è più attuale che mai. Corto fino al mento e decisamente geometrico, questo è uno dei tagli più iconici degli anni ‘90. Le punte all’insù che lo caratterizzano, oggi come esattamente 30 anni fa, rendono il taglio perfetto per qualsiasi tipologia di styling. Richiama le pettinature di Posh Spice, semplicemente in versione un po’ più minimal. E per ricrearle basta davvero poco: vi occorreranno una piastra, spazzola e phon, o persino semplici bigodini, da applicare solo in corrispondenza delle punte: è sufficiente arrotolarle e portarle verso l’alto. 

La frangia di Emma Bunton 

Se siete alla ricerca di un taglio che rappresenti davvero gli anni ’90 in tutto e per tutto, allora non potete non ricreare la classica frangetta di Emma Bunton. Ve la ricordate abbinata ai suoi lunghissimi capelli biondi, che era solita portare con due code laterali? Il suo look, per tutti gli anni da Spice Girl, non è mai cambiato: e ancora oggi c’è chi desidera riprodurlo sulla propria chioma tale e quale a lei. L’abbinamento costante è quello delle acconciature baby, così la frangetta lunga e sfilata della Bunton è diventato il dettaglio più trendy di sempre da aggiungere ai tagli più cool del 2023. Anche perché, come saprete, sta bene sui capelli lunghi, quanto su quelli medi e anche corti: la frangia secondo la moda anni ‘90 si porta leggermente bombata, pari e lunga. 

Il torn bob di Natalie Imbruglia 

A metà tra il bob più corto che ci sia e il pixie cut sfrangiato, questo tipo di caschetto corto è tornato di moda rievocando l’immagine androgina che le donne degli anni ’90 volevano trasmettere. Si adatta a qualsiasi tipologia di viso, a patto di portarlo sempre liscio, o al massimo leggermente mosso. Era Natalie Imbruglia la madrina di questo taglio, e all’epoca nessuno si sarebbe aspettato che proprio questo suo look più corto sulla nuca e più lungo davanti, sarebbe diventato una delle icone più rappresentative di quegli anni. Da allora, quel bellissimo taglio, apparentemente strappato e più sexy che mai, ha dato il via alle più stravaganti evoluzioni del classico caschetto anni ’90, sia in termini di lunghezza che di volume.

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