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La piastra è o non è l’alleata delle donne di tutte le età?

Per le donne in carriera, o comunque per chi è sempre fuori casa, è di fondamentale importanza avere un aspetto impeccabile, a partire dai capelli da portare sempre in ordine! In molte, per assicurarsi di essere perfette, scelgono di utilizzare tutti i giorni un’alleata che, come tutti gli accessori per capelli, ha i suoi pro e i suoi contro: spesso ci si dimentica di un aspetto importante che riguarda il suo utilizzo, infatti se non la si usa correttamente, potremmo rischiare di danneggiare la chioma, anziché coccolarla.

Usare la piastra comporta effetti positivi e negativi, pertanto sarebbe meglio utilizzarla correttamente.

Come scegliere la piastra e come usarla al meglio 

1. Tipologia della piastra 

Per una stiratura impeccabile è bene scegliere la piastra con cura anche in base ai propri capelli. Lasciarsi consigliare dal proprio parrucchiere di fiducia è fondamentale: selezionare uno strumento con placche in ceramica e emissioni di ioni vi servirà a mantenere la lucentezza del capello e a conservare la sua elasticità.

2. Asciugare e pettinare correttamente i capelli prima dell’uso della piastra

È bene non dimenticare che i capelli, dopo il lavaggio, vanno accuratamente asciugati e pettinati prima di essere sottoposti al trattamento della piastra. Lo shock termico che potrebbero subire previa asciugatura sarebbe rischioso: i capelli potrebbero spezzarsi e generare doppie punte. L’ideale sarebbe lasciarli asciugare all’aria aperta così da evitare ulteriori fonti di calore. 

Eliminare i nodi nelle ciocche pettinandoli correttamente favorisce lo scivolamento della piastra ed elimina l’effetto crespo. Prestate attenzione alla partenza della stiratura: procedete dall’alto verso il basso, partendo quindi dalla radice in modo tale da garantire un effetto omogeneo e non piatto. 

3. Selezionare la temperatura giusta

La temperatura va scelta in base al tipo di capello: spesso si commette l’errore di aumentare la temperatura pensando di ottenere un effetto migliore nel minor tempo possibile: sbagliato! L’elevata temperatura può danneggiare la chioma a lungo termine, sfibrarla e bruciarla. Quindi, si consiglia di mantenere la temperatura sempre intorno ai 140°.

4. Utilizzare prodotti per capelli

Prima dell’utilizzo della piastra è fondamentale trattare i capelli con prodotti specifici come spray termo-attivi all’acido ialuronico e cheratina per nutrire e proteggere soprattutto le punte. Lo spray, però, potrebbe attaccarsi alle placche della piastra: per ovviare a questo inconveniente è bene tamponare accuratamente la chioma con un panno subito dopo lo shampoo.

5. Raffreddare i capelli

Per evitare di uscire di casa e ritrovarvi con i capelli arruffati, è bene sapere che, dopo la piastra, è necessario “lasciar raffreddare le ciocche”: aspettate qualche minuto prima di fare acconciature particolari o di utilizzare forcine e accessori che potrebbero rovinare la piega appena ottenuta.

Si può usare la piastra tutti i giorni?

Non esistono linee guida in merito a questo: gli hair-stylist non hanno né vietato e né tanto meno avvalorato l’utilizzo della piastra ogni giorno. È abbastanza evidente che sarebbe preferibile farne a meno per evitare che i nostri capelli subiscano una perdita eccessiva delle loro proteine, soprattutto oltrepassati i 50 anni. Pertanto, usiamo il buon senso: piastra sì, ma solo se usata in modo corretto e soprattutto con moderazione. E seguendo i nostri semplici consigli!

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