Nel giorno in cui Martina Alana ha compiuto otto anni, l’aria di festa che si respirava nella loro casa madrilena raccontava molto più di un semplice compleanno. Il clima era quello delle ricorrenze curate nei minimi dettagli, con una preparazione armoniosa e familiare che, fin dalle prime ore del mattino, aveva trasformato questa giornata in un piccolo rito condiviso. A rendere tutto più intenso era il desiderio di creare una celebrazione intima e colorata, un modo per far sentire la bambina al centro di un universo costruito apposta per lei.
La storia di questa famiglia, già ricca di tappe significative, trova proprio in questi momenti il suo filo narrativo più dolce: Martina, nata nel 2017, è arrivata nello stesso anno in cui il nucleo ha accolto anche i gemelli Eva María e Mateo tramite maternità surrogata, mentre la più piccola, Bella Esmeralda, sarebbe arrivata nel 2022 a completare il quadro di un legame sempre più forte.
Una borsa da 5mila euro per gli 8 anni: il regalo della famosa mamma
La famiglia ha voluto celebrare gli otto anni di Martina con una serie di momenti che univano spiritualità e gioia domestica, ma l’assenza di una figura centrale, papà Cristiano Ronaldo, impegnata professionalmente a migliaia di chilometri di distanza, non ha impedito di costruire una festa piena di calore. Anzi, a distanza è arrivato un messaggio che ha toccato tutti: “Buon compleanno amore mio, papà ti ama tantissimo”, un augurio semplice ma potente, accompagnato da una foto della bimba in sella alla sua bicicletta. A unirsi virtualmente ai festeggiamenti, anche la nonna Dolores Aveiro, che con una dedizione quasi rituale non manca mai di dare il proprio contributo ai momenti importanti della famiglia.

Prima, però, che la casa si trasformasse in un’esplosione di colori, il cuore della celebrazione aveva preso forma altrove. La giornata era iniziata in Chiesa con mamma Georgina Rodriguez, secondo una consuetudine che rappresenta per loro un valore consolidato. La parrocchia di Santa María de Caná, a Pozuelo de Alarcón, fa da anni da cornice alle tappe significative della loro vita, e così è stato anche stavolta. Usciti dalla funzione, i bambini sono stati accompagnati in una pasticceria del quartiere, dove un momento di dolcezza ha anticipato la festa che li attendeva a casa. Quell’intervallo, quasi sospeso, aveva il sapore delle giornate lente e attese, quelle costruite su piccoli riti che fanno crescere il senso della famiglia.

La vera festa è poi esplosa nella loro abitazione madrilena, trasformata per l’occasione in uno scenario vibrante. Palloncini di ogni colore riempivano la sala principale, alcuni modellati a forma di numero 8, altri dedicati a Kuroni, personaggio amatissimo della serie anime Onegai My Melody. L’effetto complessivo era quello di un ambiente giocoso ma orchestrato con equilibrio, come se l’intenzione fosse quella di condurre Martina in un mondo su misura, dove i suoi gusti avessero finalmente preso forma concreta.

Eppure, tra festoni e figure dei cartoni, un dettaglio ha attirato l’attenzione più degli altri: uno dei regali ricevuti dalla festeggiata. Si trattava di una Model 31 Timeless rossa, trapuntata, con l’iconico logo dorato del celebre marchio francese sul manico superiore. L’inconfondibile doppia C, che richiama Coco Chanel e la sua camelia preferita, compariva come un piccolo sigillo di eleganza.
Questo modello, raro e ambitissimo, ha un valore che raggiunge i 5000 euro e appartiene al mondo dei pezzi più ricercati del collezionismo di lusso. Un universo che la madre conosce a memoria: la modella possiede una delle collezioni di borse più impressionanti del settore, conservate in teche dedicate, trattate come veri e propri preziosi. È difficile non leggere in questa scelta un passaggio simbolico, quasi un primo passo nel tramandare una passione che in famiglia rappresenta un tratto identitario. I commenti degli utenti, però, non sono tutti solo di sorpresa e auguri. Da “Ma l’utilità?” a “Povera piccola, che tristezza”, senza contare i più maligni. Insomma, certamente questo dono ha spiazzato i più.
E mentre lei continua a detenere lo scettro indiscusso degli accessori, il partner resta l’infaticabile appassionato di orologi rari, spesso prodotti in pochissimi esemplari nel mondo. Anche questo elemento aggiunge un tassello al profilo estetico della famiglia: un gusto raffinato, costruito nel tempo, fatto di oggetti che raccontano una storia e di dettagli che parlano più di molte parole. Insieme, questi due mondi – quello degli accessori e quello dell’orologeria – plasmano un immaginario che ormai è parte integrante della loro immagine pubblica.
