Quando i capelli crescono, si allungano e si appesantiscono, e se il taglio non è stato fatto in previsione di questo inevitabile momento. È il caso di valutare un taglio caratterizzato da shaggy layers, appunto per dare volume ad aree strategiche della testa e scongiurare l’effetto piatto. Se poi inoltre, volete essere al passo con le tendenze estate 2025, questa è la scelta giusta.
Le caratteristiche
Le shaggy layers rappresentano un taglio scalato, che segua le linee del viso per enfatizzare i punti di forza e portare volume nelle aree dove manca senza rendere la scalatura troppo evidente. Una volta identificata la zona dove serve volume, il parrucchiere può isolare una sezione a raggiera, a diamante o a stella nella parte superiore della testa per creare un gioco di sovrapposizione di lunghezze e tagliare via centimetri in eccesso che appesantiscono la zona.
A chi stanno bene
Le shaggy layers sono perfette per chi ha i capelli molto sottili e fini, aiutano ad aggiungere movimento e consistenza lasciando le punte dei capelli fini integre, senza sfilarle diminuendo il volume e l’effetto finale del taglio. I visi a cui donano di più, invece, sono quelli rotondi e rettangolari perché, a meno che l’asciugatura non sia troppo voluminosa, appaiono allungati.
Lo styling
Per risaltare maggiormente l’effetto delle shaggy layers la piega ideale, che mette in risalto il taglio scalato a punta sono le beach waves, specialmente sui capelli lisci per dare una sorta di effetto trasandato ma curato allo stesso tempo.
Le celebrità
Anche le celebrità non hanno potuto fare a meno delle shaggy layers.
Da Emily Ratajkowski a Kim Kardashian, questo taglio enfatizza la parte del mento e degli zigomi, per costruire volume e sottolineare i suoi lineamenti senza stravolgere eccesivamente.