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Bellezza

Cosa vogliono dirci i brufoli sul nostro viso? La mappa per capirlo

Capita spesso di svegliarci la mattina e trovare sul nostro viso un brufolo nuovo; spesso potremmo notare come in realtà queste bollicine escano quasi sempre negli stessi punti. La fuoriuscita di queste impurità non è mai casuale, ma si presenta sempre in zone specifiche del viso per avvertirci di qualcosa. Troppo spesso diamo la colpa alla cattiva alimentazione, ai troppi dolci o al ciclo mestruale, ma non è così!

Esistono infatti diverse cause che possono portare all’insorgenza dei brufoli e ognuna di queste è riconducibile a un punto preciso del nostro viso. A spiegarci a cosa corrispondono c’è Pierluca Bencini, dermatologo e Direttore dell’Istituto di Chirurgia e Laser-chirurgia in dermatologia. I.C.L.I.D.

Leggi anche: Brufoli sottopelle: come eliminarli naturalmente

Perché compaiono i brufoli?

La medicina orientale ha la risposta: ogni brufolo conferma un “problema” del nostro organismo; ogni zona in cui compaiono queste bolle – quindi – rappresenta di riflesso uno specifico organo che si trova in sofferenza o che potrebbe avere un disturbo. Appreso questo, dunque, potremmo capire che spesso non si tratta di piccole e semplici eruzioni cutanee, ma di qualcos’altro, anche se – ovviamente – ogni tipologia di pelle e ogni stile di vita potrebbe riscontrare problematiche diverse. Ecco cosa ne pensa l’esperto:

Brufoli sulla fronte

La fronte è collegata al sistema digestivo; secondo la medicina cinese, quindi, un brufolo in quella zona potrebbe essere causato da un’alimentazione errata. Le parole di Pierluca Bencini:

L’acne da cibo è collegato all’abuso di latticini che aumentano la sensibilità della pelle agli ormoni, e principalmente all’eccessivo consumo di dolci con all’interno olio di palma. In quel caso potrebbe comparire il classico brufolo isolato.

Ma attenzione, anche la frangetta – se non lavata accuratamente – potrebbe portare alla fuoriuscita di brufoli sulla nostra fronte. E non solo questa:

Più che la frangia, eventuali cuffie o capelli che trattengono il sudore potrebbero invece far proliferare batteri che creano l’ostruzione dei pori e la comparsa dei brufoli.

Brufoli sulle tempie

Sempre secondo la mappatura della medicina cinese, le tempie corrispondono a reni e vescica. L’esperto dice:

L’acne che compare vicino all’attaccatura dei capelli e sul contorno del volto, può essere causata da una alterazione della temperatura corporea notturna. Questo succede dormendo con il piumone, per esempio, e sudando senza accorgersene.

Brufoli sulle Guance

Le guance sono legate al sistema respiratorio e i brufoli in questa zona potrebbero essere un campanello d’allarme. Usate un purificatore d’aria o aggiungete piante nella vostra casa! Bencini dice:

L’acne è sempre il sintomo di uno squilibrio interno, che viene mediato dagli ormoni. In momenti di particolare stress, c’è una alterazione dei livelli di cortisolo, che può causare una forma d’acne abbastanza generalizzata.

Brufoli sul mento

L’acne sul mento indica lo squilibrio ormonale; succede quando il livello di androgeni supera quello degli estrogeni. L’esperto dice:

L’acne tipico della donna adulta è dovuto all’assunzione di pillole con funzione androgena o a squilibri ormonali. Notoriamente colpisce il mento, la zona intorno alla bocca e parte del naso.

Brufoli sul naso

Sul naso ci sono più ghiandole rispetto al resto del viso e questo rende questa zona particolarmente soggetta a sfoghi di vario tipo. Secondo la mappatura cinese, i brufoli in questa parte del corpo sono legati al fegato e ai reni. Le parole del dermatologo:

Il naso fa parte della cosiddetta zona T del viso, dove si verifica l’acne cosmetica che riguarda soprattutto le donne con la pelle oleosa. Gli oli e le sostanze lipidiche delle creme si sciolgono nei pori, creando l’infiammazione che genera poi i brufoli. Un’eccessiva stratificazione di prodotti può causare l’acne cosmetica. Non tanto i sieri che sono a base acquosa, ma sopratutto le creme e i fondotinta nelle cui formule le polveri sono miscelate con base cremose o grasse. Consiglio, almeno una volta al giorno, una pulizia della pelle completa, quindi sfruttando anche l’azione meccanica dell’acqua. Il latte detergente da solo, non basta e potrebbe favorire la micronizzazione delle particelle di prodotto dentro al follicolo.

Se questa mappatura vi ha finalmente aperto gli occhi, iniziate a lavorare meglio sul vostro organismo!

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