Sarà capitato a tantissime donne di ritrovarsi con i capelli lisci dopo chissà quanti anni passati a portarli sempre ricci, ma vi siete mai chiesti quale potesse essere la causa? In realtà, in merito a questo cambiamento nella natura del capello, ci sono diversi pareri discordanti, ma ce n’è uno, in particolare, che vede d’accordo proprio tutti: ossia il fattore crescita, determinato dalla curva ormonale. Difatti, nella maggior parte dei casi, a partire dalla nascita e durante il percorso evolutivo, i capelli ricci non solo tendono ad allisciarsi, ma a cambiare anche colore! Eppure, non sempre si tratta di conseguenze fisiologiche: anche in età adulta i capelli possono trasformarsi, e se ciò avviene, si può indagare soltanto su due motivazioni: da un lato, i problemi di salute, o periodi particolari come la gravidanza, possono sicuramente contribuire ad alterare il naturale percorso di crescita dei capelli, rendendoli automaticamente più fragili con conseguente caduta; dall’altro, uno styling troppo aggressivo, decolorazioni assai frequenti, scorretta manutenzione del cuoio capelluto, favoriscono il cambiamento alla radice del bulbo pilifero, producendo così drasticamente l’indebolimento del riccio. Si tratta di un processo anomalo che non interessa tutti, ma comunque esistono dei rimedi che potete tranquillamente adoperare per cercare di limitare i danni.
La vita del capello in 3 fasi
L’attività ciclica del follicolo si sviluppa secondo diverse fasi ben precise che, talvolta, possono essere alterate da fattori interni come la crescita o esterni, come le condizioni climatiche. In ogni caso, tutti i capelli subiscono l’alternanza di diversi periodi di intensa crescita e di periodi di stasi o addirittura di involuzione. I capelli nascono, vivono e muoiono, e nel frattempo mutano.
1. Anagen, fase di crescita: Il follicolo si trova in piena attività proliferativa, nell’uomo dura in media 2-3 anni, nella donna invece 5-6 anni. Con l’invecchiamento, il tempo si riduce.
2. Catagen, fase di riposo: Durante questo periodo, che mediamente dura intorno alle 2-3 settimane, il follicolo arresta la sua attività proliferativa e il capello non si allunga più.
3. Telogen, fase di caduta: Il capello è ormai morto e aspetta di essere espulso per fare posto a uno nuovo. La durata media di questo periodo è di tre mesi.
Eccovi spiegato il motivo per cui ogni singolo giorno, ognuna di noi, perde all’incirca dai 30 ai 100 capelli, che vengono subito e automaticamente rimpiazzati. La caduta, così come la trasformazione da riccio a liscio, possono essere sicuramente più accentuate in determinati periodi, rispetto ad altri, come l’autunno, la primavera, o a seguito di stress, gravidanza, squilibri metabolici o condizioni patologiche e in questi specifici casi, la fase di anagen si accorcia, rendendo il capello più debole e sottile, in seguito alla mancanza della cheratina, indispensabile per dare robustezza al fusto.
Capelli ricci che diventano lisci
Se i capelli ricci si allisciano, quasi probabilmente la colpa è solo e soltanto vostra. Nel senso che, uno styling sbagliato o eccessivamente aggressivo, a lungo andare, favorisce l’indebolimento dei capelli, rendendo così i ricci più fragili e più inclini alla rottura. Se usate gli strumenti come la piastra o l’arricciacapelli per definire la chioma senza adoperare sieri protettivi, o vi recate troppo frequentemente dal parrucchiere richiedendo una serie di trattamenti nocivi per i ricci come la lisciatura chimica o la decolorazione, automaticamente non farete altro che avere un fusto secco e sfibrato.
Ovviamente chiedervi di rinunciare a tutto ciò sarebbe alquanto inutile, ma cercare di limitare i danni è possibile: basterebbe distanziare i trattamenti fra loro, e soprattutto ricorrere alle giuste protezioni per la capigliatura. I capelli ricci poi, come saprete, sono sempre i più difficili da gestire, soprattutto in caso di chiome assai ribelli. Pertanto, utilizzare prodotti altamente specifici che possano aiutarvi a districarli e a prendervene cura nel modo più corretto possibile, è l’unica alternativa che avete per ridurre la possibilità di un eventuale e naturale allisciamento.
Rimedi naturali
In alcuni casi, basta ricorrere ai rimedi naturali per riportare in vita il riccio che avevate. L’olio di cocco, infatti, è l’alleato n.1 per favorire la ripresa dei vostri boccoli naturali e farli apparire più forti e più lucenti che mai. Ma non solo, elimina l’effetto crespo, aiuta a districarli rendendoli molto più definiti e può essere applicato anche dopo aver completato la messa in piega per donare più luminosità.
