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Bellezza

Perché e come usare (bene) la spazzola per il cuoio capelluto

A chi non piacerebbe avere a disposizione sempre un massaggiatore, così da cogliere quei pochi attimi di tempo libero durante la giornata e trasformarli in pieno relax? Beh, la buona notizia è che questo, in parte, è possibile farlo da sé, acquistando semplici strumenti che sia manualmente, o elettricamente, possano soddisfare questa esigenza. È il caso del cuoio capelluto: vi capita mai di sentire proprio la necessità che qualcuno eserciti un po’ di pressione sulla cute affinché il rinnovamento cellulare venga eseguito a regola d’arte, insieme all’esfoliazione e alla stimolazione della circolazione sanguigna? Questi fattori, se uniti, generano un benessere non solo a livello della testa, ma su tutto il resto del corpo. Tuttavia, sappiamo quanto sia difficile fermarsi tutti i giorni almeno per 5 minuti e dedicarsi a questa terapia super rilassante, e per questo, esistono in commercio delle spazzole che possano aiutarvi a raggiungere questo scopo: si chiamano spazzole massaggianti e agiscono su tutto il perimetro del cuoio capelluto, non solo per le motivazioni sopra elencate, ma anche per favorire l’equa distribuzione dello shampoo anche nelle zone dove, per pura casualità, dimentichiamo di strofinare. È importante prendersi cura di sé, e l’hair-care è una delle attività migliori che possiate fare per mantenere la vostra chioma in perfetta salute. Ma tornando a noi, siete curiosi di scoprire come e perché è consigliabile usare la spazzola per il cuoio capelluto? Ecco qualche dettaglio in più. 

Benefici della spazzola per cuoio capelluto: ecco a cosa serve

Tutto sulla spazzola per cuoio capelluto 

Sempre più frequentemente si sente parlare di questo strumento, la spazzola, o più comunemente noto come massaggiatore, per il cuoio capelluto, tanto che reperirne uno è davvero un gioco da ragazze, considerata l’ampia gamma di prodotti tra cui scegliere, in base al colore, al prezzo e al brand che lo ha prodotto. Infatti, sebbene la prima funzione per cui siano stati effettivamente messi in commercio faccia riferimento allo shampoo e alla sua capacità di far penetrare in profondità le sostanze nutrienti contenute in esso, la spazzola per il cuoio capelluto è utile anche in altre circostanze, scopriamo quali:

  • Riattivare il microcircolo; 
  • Effettuare uno scrub esfoliante del cuoio capelluto in totale relax; 
  • Stimolare il rinnovamento cellulare; 
  • Favorire la crescita dei capelli; 
  • Eliminare le impurità; 
  • Prevenire la secchezza; 
  • Rendere i capelli più lucenti; 
  • Prevenire la formazione della forfora in seguito all’esfoliazione;
  • Massaggiare la testa.

Varie tipologie in commercio 

In commercio, come accennato, sono disponibili moltissime varianti della spazzola per il cuoio capelluto, anche se le più in voga sono sicuramente quelle fatte in silicone, uno dei materiali in assoluto più adatti se messi a contatto con delle zone del corpo così delicate quanto la testa. Il più comune e diffuso uso prevede di adoperarlo sotto la doccia, quindi durante l’abituale lavaggio dei capelli. Ma non mancano, ovviamente, altre varianti in legno, anche se non riscuotono grande successo per via della durezza e della pesantezza stessa dello strumento. Infine, una valida alternativa è rappresentata dai massaggiatori a forma di ragno, la più economica in assoluto. A differenza di quelli in silicone, questi strumenti vanno utilizzati direttamente sui capelli asciutti, effettuando una leggera pressione affinché possano aprirsi, andando a massaggiare per bene la cute del cuoio capelluto. Sono assolutamente da provare se volete concedervi un momento di relax mentre siete sul vostro divano di casa a guardare il vostro film preferito. 

Massaggiatori manuali o elettrici?

A prescindere dal materiale e dalla forma, i massaggiatori per cuoio capelluto possono essere usati manualmente o elettricamente. Come potrete facilmente intuire, i primi sono sicuramente più economici e siete voi stessi a regolare l’intensità del massaggio una volta posizionati sulla testa. Quelli elettrici, invece, richiedono un investimento economico decisamente più ingente ma, d’altro canto, vi ripagano di una autonomia senza limiti. Nel senso che potete selezionare la velocità e anche la tipologia di movimento che le setole devono compiere, al fine di potervi anche tranquillamente muovere durante il trattamento, a meno che stiate facendo lo shampoo. Non c’è rivalità tra i due dispositivi, pertanto, scegliete in totale libertà. 

Quando e come usare la spazzola per cuoio capelluto

La frequenza ideale è di 3-4 volte alla settimana, ma se volete ridurre, potete anche utilizzare questo strumento durante lo shampoo, e quindi non più di 2 volte alla settimana. Nel caso specifico del massaggiatore a forma di ragno, potete tranquillamente adoperarlo anche tutti i giorni. Sono sufficienti 3 minuti per effettuare un massaggio efficace, con movimenti circolari delicati sull’intera testa. Potete prendervela con più comodo solo nel caso in cui lo stiate usando sotto la doccia sui capelli bagnati.

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