In altre parole, ci sono dei passi da fare per proteggere i capelli tinti, e nessuno di questi comporta l’uso di un cappello. Questi passaggi proattivi non sono magici. E poiché probabilmente sei il tuo peggior critico, il tuo occhio perspicace potrebbe ancora intravedere un leggero cambiamento nella qualità del colore. Ma sarai sicuramente in grado di sfruttare e rallentare il temuto slittamento dei colori estivi. Prima di farlo, capisci cosa stai affrontando. Renderà la tua vittoria sugli elementi molto più dolce.
Scopri cosa stai affrontando
È qui che i consigli di bellezza possono diventare in qualche modo contraddittori. Da un lato, il tuo corpo ha bisogno di esporsi al sole per la vitamina D. Questo potente nutriente mantiene le tue ossa forti mentre sostiene i muscoli, le cellule cerebrali e la naturale capacità del tuo corpo di combattere le infezioni (tramite la Mayo Clinic). I tuoi capelli ne traggono beneficio perché il sole aiuta a generare cheratina, una proteina così vitale per la salute dei capelli che è inclusa in molti shampoo e balsami (tramite Jean Louis David). Ma troppa esposizione al sole può ritorcersi contro e drenare la cheratina dai capelli. Quando ciò accade, i capelli diventano più secchi, più sottili e hanno maggiori probabilità di dividersi e spezzarsi.
Il cloro non offre un bollettino di buone notizie o cattive notizie. Sfortunatamente, esporre i capelli al cloro porta solo effetti negativi. Il cloro è efficace nell’uccidere i batteri e nel mantenere le piscine al sicuro. Ma può rimuovere gli oli naturali dai capelli (così come dalla pelle e dalle unghie), causando maggiore secchezza e fragilità quanto più a lungo continua l’esposizione. Non aiuta il fatto che il cloro abbia la brutta abitudine di attaccarsi letteralmente a se stesso e aggrapparsi a qualunque cosa venga a contatto – il motivo per cui i nuotatori sono incoraggiati a sciacquarsi dopo essere usciti da una piscina clorata. Questa abitudine aderente è di cattivo auspicio per le persone che si tingono i capelli. Infatti, Biolage spiega: “Se hai i capelli colorati, il cloro si legherà al colore artificiale e lo estrarrà rapidamente”. Tuttavia, non è mai troppo tardi per lanciare una controffensiva.
Proteggi i tuoi capelli
Se hai intenzione di sederti semplicemente al sole (senza andare in acqua), l’applicazione di un balsamo protettivo o di un protettore termico sui capelli ti aiuterà a smorzare i raggi UV del sole. Di conseguenza, le sostanze chimiche nella tintura per capelli dovrebbero resistere e resistere allo sbiadimento (tramite Robert Gold Salon). Ma come sanno gli amanti del sole caldo e sudato, anche un tuffo veloce in piscina può essere immensamente soddisfacente. Ora che capisci come il cloro può virtualmente attaccare i capelli e drenarli dall’umidità, dovrebbe avere senso che bagnare i capelli e applicare il balsamo prima di tuffarsi in una piscina clorata possa fungere da doppio scudo. Per rafforzarlo, prendi in considerazione l’uso di olio di cocco.
Anche se potrebbe non essere il tuo preferito, sciacqua i capelli con acqua fredda, che manterrà le cuticole dei capelli chiuse in modo che il colore rimanga inalterato. Forse la cosa più importante, assicurati di idratare i capelli. Il balsamo ammorbidirà e aggiungerà lucentezza ai tuoi capelli – risultati che puoi intensificare applicando un trattamento maschera per capelli settimanale (tramite Corpore Sano). Comprane uno in negozio o segui una ricetta per mescolare il tuo. Puoi divertirti se segui questa strada, creando una maschera attorno a un ingrediente fondamentale come banane, uova, miele o olio d’oliva (tramite Healthline). Le prime due potrebbero essere le scelte migliori in quanto contengono quantità salutari della vitamina del sole, la vitamina D.
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