Se hai sempre desiderato trattare i diversi problemi legati alla chioma in una volta sola, la stratificazione dei trattamenti ovvero il layering sui capelli lunghi è la soluzione perfetta. Questo rituale agisce sui diversi strati delle ciocche, dallo strato più esterno fino al nucleo della fibra. Funziona come un’orchestra in cui ogni prodotto svolge il suo ruolo per creare l’armonia perfetta.
Che cos’è il layering
Il layering sui capelli lunghi è una tecnica di cura della propria chioma che arriva direttamente dal Giappone. Significa stratificazione dall’inglese layers = strati e fa riferimento a una precisa tecnica di cura della capigliatura in cui vengono eseguiti una serie di passaggi ben definiti, partendo dal cuoio capelluto e arrivando alle punte dei capelli. Il tutto utilizzando una serie di prodotti precisi, in un ordine e con una gestualità altrettanto precisa e definita.
Prima fase
Possiamo dividere il layering per capelli lunghi, in varie fasi. La prima è quella del pre shampoo, utilizzando un olio idratante. Questo deve essere utilizzato come un impacco, da applicare circa mezz’ora prima dello shampoo sul cuoio capelluto, in modo da rinforzare le radici dei capelli. Potete optare per un olio tra quelli di di noce, di ricino, di avocado o di camelia.
Seconda fase
Nella seconda fase del layering capelli lunghi, si passa allo shampoo. Con gesti che si compiono, che devono essere eseguiti come un vero e proprio massaggio al cuoio capelluto. Quindi eseguendo dei movimenti circolari, delicati e lenti, per poi successivamente risciacquare con acqua tiepida il tutto.
Terza fase
La terza fase del layering capelli lunghi è il balsamo o la maschera per capelli, utile a districare eventuali nodi e da applicare solamente sulle lunghezze. Dopo averlo tenuto in posa, quindi, dovrai risciacquare il tutto con acqua tiepida e magari con qualche getto di acqua fredda per stimolare la circolazione.
Quarta e ultima fase
La quarta e ultima fase del layering capelli lunghi è quella dell’asciugatura. Per evitare di rovinare le fibre dei capelli, le donne giapponesi li tengono avvolti in un asciugamano, tamponandoli ma senza strofinarli.
A questo punto vengono pettinati delicatamente, anche solo con le dita e successivamente l’applicazione di un termoprotettore.